Hai sentito il terremoto?


L’attività sismica della giornata di ieri nel distretto sismico “Tavoliere delle Puglie” ha fatto tremare la terra e gli animi della gente, a Foggia e dintorni.

Si è tratto di tre eventi distinti:

  • il primo, il più intenso, alle ore 14:20 ora locale di magnitude 4.4 epicentro Lat N 41.49, Lon E 015.63 e profondità 30.1 km;
  • un secondo alle ore 14:33 di magnitude 2.0 epicentro Lat N 41.5, Lon E 015.63 e profondità 30.2 km;
  • l’ultimo ieri sera alle ore 21:21 di magnitude(Ml) 3.3 epicentro Lat N 41.491, Lon E 015.637 e profondità 26.6 km.

Qui sotto trovate una mappa con i tre eventi, che ho creato a partire dal feed RSS degli eventi sismici registrati dalla rete sismica nazionale gestita dall’INGV. Il feed è stato opportunamente “filtrato” geograficamente per mostrare solamente gli eventi che avvengono nell’ambito della regione Puglia. Si tratta di’ una mappa che viene aggiornata in tempo reale e può essere dunque consultata nel tempo. A questo indirizzo trovate la versione che ho realizzato con Yahoo Pipes.

Cliccando sui segnaposto è possibile visualizzare le caratteristiche dei singoli eventi e cliccando su “More info” viene aperta la pagina dell’INGV dedicata all’evento stesso, nella quale trovate – oltre a informazioni dettagliate ad esso relative – anche un comunicato ufficiale dell’INGV che descrive i sismi con magnitudo maggiore di 4.0 e che nel caso dell’evento foggiano di M=4.4 è stato il seguente:

L’evento di oggi si inserisce in un quadro sismico gia’ noto per l’area in questione caratterizzato anche da attivita’ mediamente profonda con meccanismo prevalentemente trascorrente e piani di faglia orientati in direzione approssimativamente Est-Ovest. L’area colpita dal terremoto e’ da considerare a pericolosita’ sismica elevata e le localita’ interessate sono tutte comprese nella zona 2 della classificazione sismica del territorio nazionale.

Storicamente l’area interessata dall’evento di oggi e’ stata colpita in passato da forti terremoti tra cui segnaliamo il terremoto della Puglia Settentrionale di Magnitudo 5.6 avvenuto il 18 agosto 1948 ed il terremoto di S. Marco in Lamis di Magnitudo 6 avvenuto il 6 dicembre 1875.

Negli anni recenti nell’area non sono stati registrati eventi piu’ forti di quello odierno. L’evento maggiore e’ stato un magnitudo 3.6 il 10 ottobre 2007.

Ultimi terremoti in Capitanata dall’anno 0 all’anno 2002 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, versione 2004 CPTI04, Gruppo di Lavoro CPTI, 2004): sono rappresentati con i quadrati gialli gli epicentri dei terremoti di Magnitudo Momento pari o superiore a 6; accanto al simbolo l’anno in cui è avvenuto il terremoto.

Per caso hai sentito il terremoto?

Ma oltre alla rilevazione strumentale dei terremoti, l’INGV ha messo in piedi un sistema che consente di valutare il cosiddetto “risentimento sismico” provocato dai singoli terremoti, basato sulla percezione che le persone hanno avuto dell’evento e i danni che esso ha eventualmente generato. Tale valutazione viene fatta dagli stessi cittadini, che possono compilare un questionario online a questo indirizzo http://bit.ly/haisentitoilterremoto rispondendo a una serie di domande guidate.

Sulla base dei questionari raccolti per ogni singolo evento l’INGV realizza mappe del risentimento sismico che rende disponibili al pubblico secondo la Scala Mercalli (MCS), la Scala Macrosismica Europea (EMS) come anche dell’effetto acustico. Qui sotto la mappa EMS per l’evento di magnitudine 4.4 di ieri, mentre qui la mappa MCS e qui quella dell’effetto acustico.

Mappa EMS relativa al sisma di M=4.4 delle ore 14:20 del 17/09/2010

Insomma, noi stessi facciamo parte del sistema di protezione civile nazionale, e possiamo contribuire in prima persona alla conoscenza dei rischi naturali, ai quali il nostro geologicamente giovane Paese è sottoposto continuamente. Al prossimo terremoto compilate il questionario macrosismico, anche se non l’avete percepito…

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