Il futuro geologico della Puglia


Finamente è stata promulgata la da noi tanto agognata L.R. 33/2009 “Tutela e valorizzazione del patrimonio geologico e speleologico”, a soli 3 mesi dalla sua scadenza. Si tratta ora di darle attuazione, affinchè non rimanga solo un’espressione di buone intenzioni da parte della Regione.

Il disegno di legge inziale, risalente a più i due anni fa, era volto semplicemente a rivedere la ormai obsoleta L.R. 32/1986 – abrogata infatti dalla stessa L.R. 33/2009 – che tutelava il solo patrimonio speleologico. Quando ero consulente dell’Ufficio Parchi della Regione Puglia mi fu chiesto di dare un parere proprio sul disegno di legge, e mi parve un’occasione imperdibile per poter estendere la tutela all’intero patrimonio geologico, includendo i geositi.

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Geositi, una risorsa per la Puglia…


Negli ultimi anni sempre più numerosi soggetti attivi nell’ambito della geologia – tra questi la SIGEA – affermano come i geositi siano una opportunità unica per riuscire a connubiare le bellezze geologiche di cui è disseminata l’Italia, con la tutela del paesaggio e della natura. L’ostacolo maggiore è costituito senza dubbio dal fatto che – per le loro peculiari caratteristiche di singolarità – le particolarità geologiche sono note solo agli addetti ai lavori, e qui non parlo tanto di geologi in senso ampio, ma proprio di chi fa ricerca scientifica.

Il Pizzomunno a Vieste

Facciamo un esempio, per quanto banale possa sembrare. Il Pizzomunno di Vieste è certamente una delle attrattive turistiche maggiori del Gargano, col suo torreggiare in mezzo al mare… I turisti naturalmente non torneranno a casa senza farsi fotografare con il faraglione alle spalle, ma quasi certamente ignari di come si sia formata una simile spettacolare struttura. Per loro il Pizzomunno fa parte del paesaggio di Vieste esattamente come la Torre pendente fa parte del paesaggio di Piazza Duomo a Pisa.

E qui sta il “problema”. Un bosco, una laguna, una spiaggia con vegetazione naturale e dune ancora intatte, sono emergenze naturali delle quali facilmente e immediatamente chiunque riesce ad apprezzarne la bellezza, la naturalità stessa.

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